Certosa di Padula
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La Certosa di San Lorenzo, o Certosa di Padula

La Certosa di San Lorenzo, più nota come "Certosa di Padula", si trova alle pendici del colle sul quale sorge Padula ed è raggiungibile in pochi minuti, visto che la distanza dal centro storico è di appena un paio di chilometri.

Dalla Certosa e dalla strada antistante si ammira il paese nella sua interezza, in un colpo d'occhio di particolare fascino sia per l'insieme architettonicamente denso di significato, sia anche per la bellezza paesaggistica delle montagne alle sue spalle, che incorniciano armoniosamente Padula.

Tra i più estesi e importanti complessi monastici d’Europa, è stato dichiarato dall’Unesco "Patrimonio dell’Umanità" nel 1998.

La struttura, in gran parte in stile Barocco, occupa una superficie di 50.500 mq, su cui si ergono più di 320 stanze.

Il monastero ha anche il più grande chiostro al mondo ed è contornato da ben 84 colonne.

Una maestosa scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento, situata al piano superiore e spesso adibita a sede di mostre d'arte e storia.

La Certosa è visitabile tutti i giorni tra le 09:00 e le 19:00 al costo di € 4,00 a persona (senza limiti di durata della visita), con biglietto ridotto di € 2,00 a persona per i cittadini dell'Unione Europea tra i 18 ed i 25 anni e gratuitamente per i cittadini dell'Unione Europea sotto i 18 e sopra i 65 anni.

Purtroppo molte parti della Certosa non sono aperte al pubblico, sia al piano inferiore che a quello superiore.

Grazie però all'importante apporto della ProLoco di Padula, si può usufruire di una presentazione della Certosa prima di iniziare il percorso al suo interno: vengono presentate una serie di grandi immagini raffiguranti punti importanti del monastero (alcune delle quali precluse alla visita), con cenni storici e sociali, di grande interesse e utilità per approcciarsi in modo più partecipato alla Certosa e a tutto ciò che rappresenta.