Napoli
Collocata in
uno scenario naturale di inconsueta bellezza, Napoli si distende ad
anfiteatro sullo splendido declivio creato dalle basse colline dei
Campi Flegrei e dalle pendici del Vesuvio che sembra contemplarla
dall'alto del suo inconfondibile bipartito giogo mentre il suo splendido
golfo, chiuso tra Capo Miseno e la Penisola Sorrentina, le si apre
dinnanzi con spettacolari vedute.
La città deve il suo irresistibile fascino che l'ha resa meta prediletta
del turismo internazionale sin dal secolo XVIII e che la rende ancora
oggi una delle mete più ambite del turismo internazionale, alla dolcezza
del clima, alla serenità del cielo, alla luminosità del mare, alla
bellezza paesaggistica e, non ultima, alla simpatia del suo popolo.
Napoli è una delle metropoli più importanti e attive del Mediterraneo
che vanta nobili tradizioni culturali, un enorme patrimonio architettonico
di inestimabile valore, esempi di architettura gotica, barocca e
rococò,
ai quali deve gran parte del suo aspetto. Napoli inoltre custodisce
importantissime collezioni d'arte antica con tesori d'arte provenienti
dalle vicine città dissepolte di Ercolano, di Pompei e di
Stabia.
Il centro storico di Napoli é uno straordinario museo a cielo aperto:
antico e moderno si fondono continuamente, creando dalla collina di
San Martino fino al mare, uno scenario suggestivo che l'occhio attento
del visitatore saprà certamente cogliere.
La bellezza di Napoli con il suo golfo in cui cielo e mare si confondono
nella stessa tonalità d’azzurro, con il Vesuvio, ombroso di verdi
pampini, che si erge come un benigno e rassicurante guardiano, le
isole di Capri, Ischia, Procida, simili a preziosissime gemme disseminate
nell’acqua trasparente, è soprattutto nei suoi tesori artistici di
inestimabile valore, nella dolce melodia della sua canzone, nel suo
folclore, nel suo artigianato e perfino nella sua cucina.
L'artigianato napoletano è famoso per la tradizione delle porcellane,
dei guanti e di pastori per il presepe di cui si tiene ogni anno nella
strada di San Gregorio Armeno un caratteristico mercato. Rinomata,
infine, la gastronomia, nella quale si distinguono i piatti di mare:
la cucina napoletana è semplice ma ricca di sapori. Oltre alla
pasta
e alla pizza, si fa largo uso di latticini (mozzarella,
provola, fior di latte), di verdure, di pomodori
e di pesce.
Il fascino di Napoli è di non essere mai stata banale, infatti i segni
di questa grandezza che sono poi i segni della storia, sono numerosi
ed evidenti e risiedono tanto nei monumenti, nelle chiese, nei palazzi,
quanto nel carattere per nulla provinciale della città. La bellezza
di questi luoghi carichi di storia è ancora sostanzialmente intatta
e pronta a colpire qualunque turista. Per questo vi sono mille modi
per visitarla viaggiandoci dentro, addentrarsi nei vicoli, scoprirne
i colori, i profumi, i suoni, lasciarsi sorprendere dai tesori che
racchiude o lasciarsela alle spalle, salendo sul traghetto ed imbarcandosi
alla volta delle isole inebriarsi, cullati dalle onde e accarezzati
dal sole, alla visione d’insieme della città che, allargandosi poi
sulle colline che incorniciano la costa, ci guarda da lontano o
nel periodo natalizio con le bancarelle illuminate a festa, la musica
delle zampogne , le statuine del presepe, nella scia del profumo dei
torroni e delle caldarroste vendute agli angoli di strada. I tre massimi
musei di Napoli, il Museo Archeologico Nazionale, il Museo di Capodimonte
ed il Museo della Certosa di San Martino consentono di capire quanto
sprofondino nel tempo le vicende, la cultura, il modo d'essere contraddittorio
della città.
Parto - scrive Stendhal - Non dimenticherò nè la via Toledo
nè tutti gli altri quartieri di Napoli; ai miei occhi è, senza nessun
paragone, la città più bella dell'universo.
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