Cilento
tra mito, natura e dieta mediterranea

Guida per il tuo viaggio tra Arte, Storia e Bellezze Naturali.
Prenotazione alberghi, itinerari esclusivi e gastronomia tipica mediterranea

Il mare delle Bandiere Blu

Da Paestum a Sapri è un susseguirsi di insenature, spiagge sabbiose e calette di ciottoli che si insinuano tra paesi e villaggi. Da Agropoli, con il suo centro storico medievale ricco di botteghe di artigianato locale e trattorie tipiche, proseguendo verso sud si giunge a Castellabate, oggi resa nota al grande pubblico grazie al film "Benvenuti al sud", girato in parte a Santa Maria di Castellabate ed in parte a Castellabate stessa.

In realtà, Castellabate è stata tra le prime località del Cilento ad essere scoperta dal turismo per la bellezza della sua costa, che fa parte dell'area marina protetta di Santa Maria di Castellabate, un borgo affascinante tutelato dall’Unesco, a sua volta incluso nei "Borghi più belli d'Italia", dove i palazzi nobiliari e le abitazioni marinare si accostano in armonia.

Il belvedere di Castellabate regala ai visitatori un panorama mozzafiato che, nelle giornate limpide permette di scorgere persino Capri, la Costiera Amalfitana e la città di Salerno fino a Capaccio-Paestum.

Proseguendo verso sud sulla strada costiera si raggiunge Acciaroli, una delle località turistiche più apprezzate della costa cilentana, dove si respira ancora oggi l'atmosfera di un'antica marina. Dopo Acciaroli ci attende Il borgo medioevale di Pisciotta con i suoi “ulivi pisciottani”, piante centenarie di grandi dimensioni che producono l'olio più buono del Cilento. Palinuro, paradiso dei sub, dove troviamo il promontorio di Capo Palinuro, traforato da grotte, tutte raggiungibili via mare, quasi sempre spettacolari per la ricchezza di riflessi e di colorazioni che presentano, spesso di grande interesse paleontologico (al Porto si trovano sempre delle barche per visitarle) e per l'arco naturale. Quasi al termine del nostro tour giungiamo a Marina di Camerota, dove si trova l'Area Marina Protetta degli Infreschi, così chiamata per le sorgenti di acqua dolce fredda che sgorgano dal fondo marino.


Testo di Umberto Spurio. La riproduzione anche parziale è consentita solo dietro autorizzazione di CampaniaHotel.com. Tutti i diritti riservati.